Stadio Comunale Novi, ritornano… le polemiche

Riceviamo e pubblichiamo:

comunicato dell'As Città di Angri 1980:

Esilio forzato per la nuova compagine calcistica del “Città di Angri” che sarà costretta a trasferire il quartier generale, per l’intera stagione, in quel di Corbara a causa dell’indifferenza dell’amministrazione comunale angrese. Il gruppo dirigente della neonata società che affronterà il campionato di Eccellenza, non ha trovato l’accordo con il governo cittadino per l’utilizzo dello stadio “Novi”.

“Siamo amareggiati – commenta il presidente Pietro Grisetti – perché confidavamo nell’apporto dell’amministrazione comunale alla quale avevamo chiesto esclusivamente di utilizzare lo stadio angrese dietro pagamento regolare dei bollettini, purtroppo, la confusione che regna nel settore sport del Comune e le richieste esagerate di pagamento non ci consentono di usare il Novi”. Il massimo dirigente analizza il momento difficile che sta attraversando lo sport angrese che ancora stenta a rimarginare la ferita per la scomparsa dell’US Angri 1927. “E’ un momento difficile per la vita sociale angrese, dopo la scomparsa della prima realtà cittadina ci aspettavamo una maggiore collaborazione e comprensione da parte delle istituzioni cittadine, invece, abbiamo dovuto riscontrare indifferenza e mancanza di programmazione nella gestione degli impianti sportivi, un comportamento che ha prodotto tanta amarezza e a mio avviso è indice di disinteresse verso chi tenta di rappresentare la comunità locale nel mondo dello sport”. La società aveva chiesto lumi anche in merito ai lavori di ristrutturazione dello stadio Novi che necessita di una nuova semina per il manto erboso. “Purtroppo – chiosa il presidente Grisetti – nonostante le rassicurazioni e le promesse siamo arrivati all’inizio di agosto e nessun lavoro è stato fatto, il campionato comincerà il dieci settembre e tutti sappiamo che l’erba ha bisogno almeno di cinquanta giorni per crescere e irrobustirsi. Siamo alle solite, lo sport non rientra nei piani di questa amministrazione, in fondo la fine dell’US Angri 1927 è il segno tangibile”.

Il presidente dell'AS Città di Angri 1980

Pietro Grisetti