Us Angri 1927, si respira aria di riscossa

La strigliata di patron Giuseppe Giugliano, del direttore generale Vincenzo Calce e del direttore sportivo Francesco Vitaglione in seguito alla sconfitta di Scafati sortisce i suoi effetti. I grigiorossi dell’U.S. Angri 1927 si stanno allenando anima e corpo, con concentrazione, intensità e spirito di sacrificio sin da lunedì; si respira un clima costruttivo sia sul rettangolo di gioco che fuori. 

Mister Amura sta lavorando intensamente sia sulla parte atletica, riscontrando i miglioramenti sperati, che su quella tattica con la partitina finale. Intanto dalla settimana prossima cominceranno anche i lavori di restyling dello stadio P. Novi a carico della società e nella fattispecie della pitturazione all’interno ed all’esterno dell’impianto per renderlo più fruibile e godibile da parte dei tifosi.

A fine allenamento capitan Ciro Manzo ha fatto il punto della situazione: “Ci siamo fatti un bell’esame di coscienza dopo la brutta figura di sabato scorso più che per meriti degli avversari per demeriti nostri, infatti ora c’è la massima disponibilità di tutti i calciatori perché siamo consapevoli che è arrivato il momento di reagire e di dimostrare realmente quanto valiamo. Le partite si possono perdere ma con la maglia sudata a fine gara e non in quel modo. Durante la settimana ci siamo allenati molto bene ed ora dobbiamo macinare gioco, fare punti e fatti sul campo perché di tempo ormai ne è passato. La gente si aspetta tanto da noi e dunque dobbiamo rispondere in modo positivo. Chiediamo scusa ai tifosi ed alla società e siamo consapevoli che bisogna cambiare registro. Per fare un campionato di vertice dobbiamo mostrare un’altra mentalità durante le partite.” Infine mister Sasà Amura è apparso molto determinato e sereno: “Questa è stata un’ottima settimana di allenamenti, i ragazzi sono concentrati ed hanno tanta voglia di rifarsi dopo la netta sconfitta contro la Virtus Scafatese. Deblacle come queste possono essere salutari per consentire alla squadra di sbloccarsi da un punto di vista psicologico anche perché nel calcio nessuno ti regala nulla. Domani valuteremo anche gli infortunati Polverino, Ferraioli e Schettino e decideremo per mettere in campo la miglior formazione possibile e gli uomini più carichi sotto l’aspetto fisico. Stiamo crescendo dal punto di vista atletico ed i ragazzi rispondono bene. Il Faiano è una squadra sicuramente in salute che sta vivendo un bel momento con 7 punti in classifica ed in campo schiera 7-8/11 della passata stagione vittoriosa in promozione. Non hanno nulla da perdere e sono consapevoli di ciò. Se approcciamo la gara come contro l’Eclanese possiamo fare ottime cose.” 

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Giuseppe Afeltra