Us Angri, dopo la sbornia per la vittoria, è il tempo della riflessione

Dopo la grande gioia dei giocatori, dei dirigenti, della tifoseria e dell’intera città per la conquista della permanenza in serie D, è venuto il momento delle riflessioni sia sull’entusiasmante gara di Sant’Antonio Abate che su quanto è accaduto nel corso del campionato, con le varie vicissitudini societarie ma anche tecniche, e su ciò che si prospetta per l’avvenire per i colori grigiorossi.

A rilasciare le prime dichiarazioni, naturalmente entusiastiche, è il direttore Alberto Monetta: “E’ la vittoria del gruppo voluta fortemente da ogni singolo tesserato della società che ha fatto un lavoro straordinario impegnandosi allo spasimo per centrare un traguardo che a molti appariva mera utopia, invece, siamo qui a goderci questo momento di felicità dopo dieci mesi trascorsi tra innumerevoli difficoltà”.  Il dirigente grigiorosso focalizza l’attenzione sulla forza caratteriale della squadra. “I tifosi devono essere riconoscenti a questa compagine perché davvero i giocatori hanno dimostrato di avere un forte senso di appartenenza alla maglia dell’Angri, è un peccato non aver avuto il sostegno della tifoseria per l’intero campionato, tuttavia il ritorno in massa allo Stadio nella gara di andata dei playout  è l’immagine più bella e significativa della stagione griogiorossa “

Naturalmente, anche se ancora non se ne parla, non risulta ancora definito il quadro dell’assetto societario (economico, tecnico, parco giocatori, obiettivi) che dovrà guidare il nuovo campionato di serie D. Dopo la dolorosa scomparsa del Presidente Giovanni Orlando, negli ambienti calcistici e giornalistici cittadini non si riesce ancora a capire quale futuro si presenta all’orizzonte per i colori grigiorossi. Forse è ancora troppo presto per incominciare a fare delle previsioni, ma su una cosa si può essere già oggi d’accordo. Se forze imprenditoriali sane e solide non interverranno seriamente investendo risorse e programmando le attività già nella fase precedente all’iscrizione al prossimo campionato , quest’ultimo non sarà molto dissimile da quello appena trascorso.   

Intanto la società dell’Us Angri ha fatto sapere che sono del tutte infondate le notizie diffuse da un quotidiano napoletano secondo cui vi sarebbero stati attriti o minacce da parte di tifosi abatesi nei confronti dei giocatori  e dirigenti grigiorossi al termine della partita. “Sono notizie totalmente infondate, anzi ringraziamo la società, lo staff tecnico e i calciatori del S.Antonio Abate per l’accoglienza e l’ospitalità che abbiamo ricevuto ed auguriamo loro le migliori fortune, con la speranza di ritrovarsi già nel prossimo torneo di Serie D”

Amedeo Santaniello

(nella foto di Antonio Manzo il vice presidente Liguori)