La Nocerina continua la sua marcia trionfale

NOCERA INFERIORE: La Nocerina svolge a pieno il suo dovere, batte tre a uno il Foligno e rispedisce al mittente le accuse di poca etica sportiva.

Giornata assolutamente di festa al “san Francesco”, per celebrare la conquista della serie B. Lo squalificato Auteri lascia a casa gli infortunati Scalise e Negro e pratica un mini turn over in tutti i reparti.

Il Foligno, a caccia di punti preziosi per la salvezza, si presenta con la miglior formazione possibile. L’incontro inizia a ritmi piuttosto blandi. Al 17’ la Nocerina si rende pericolosa per la prima volta, con Petrilli che dal limite sfiora il palo con un pericoloso fendente. Al 25’ il Foligno si avvicina alla rete con un bel calcio di punizione di Coresi, che sfiora la traversa a Gori battuto. Al 44’ calcio di rigore per la Nocerina, per fallo di Papa su Galizia. Dal dischetto Cavallaro spiazza Rossini. È l’ultima emozione della prima frazione, che si conclude dopo un solo minuto di recupero. Nella ripresa si registra il debutto in campionato di Carrieri, che entra in campo al posto di Pomante. Al 9’ anche il Foligno usufruisce di un calcio di rigore, per presunto fallo di mano di Galizia su calcio di punizione di Coresi. Lo stesso numero undici dal dischetto batte Gori. Al 18’ Petrilli ha la palla buona per riportare in vantaggio la Nocerina. La sua conclusione da posizione ravvicinata è deviata da Rossini. Al 34’ è ancora Petrilli a chiamare l’estremo difensore ospite alla respinta in corner. Al 38’ la Nocerina si riporta in vantaggio. Corner di Bolzan, colpo di testa di Servi che si insacca alle spalle di Rossini. Nell’ultimo minuto di recupero la Nocerina chiude i conti, con Galizia che si sbarazza del suo diretto marcatore e batte Rossini imparabilmente.  

È l’ultimo sussulto della gara. Al triplice fischio tutti sotto la curva a festeggiare la promozione in cadetteria.

Fulvio D’Amico

sala stampa

NOCERA INFERIORE: Il primo a presentarsi in sala stampa è  un amareggiato Giovanni Pagliari, che analizza la sconfitta dei suoi:” Abbiamo subito il secondo gol su palla inattiva e quello è stato l’episodio decisivo dell’incontro. Tuttavia penso che non meritavamo la sconfitta. Nel primo tempo non abbiamo concesso niente alla Nocerina e ci siamo disposti bene in campo. Abbiamo commesso qualche ingenuità e l’abbiamo pagata a caro prezzo”. Nessuna sorpresa sull’atteggiamento concentrato e aggressivo della Nocerina, che si è giocata la gara fino all’ultimo istante nonostante non abbia più grandi motivazioni:” La Nocerina ha fatto sempre bene. Ha fatto la sua partita. Non mi aspettavo una squadra diversa da quella che ho visto oggi”. Un po’ di rammarico per l’espulsione di Cavagna:” A Mio modo di vedere il fallo di Cavagna non era da espulsione. Credo che l’ammonizione sarebbe stato più giusta. Ci tengo a sottolineare che il calciatore è assolutamente corretto dentro e fuori dal campo. È stato espulso anche all’andata? In una stagione storta come la nostra può capitare davvero di tutto”. Nessuna recriminazione, invece, sui due penalty concessi dal signor Aureliano:”  Mi sembravano netti entrambi i calci di rigore”. 

Un protagonista poco citato della promozione in B della Nocerina è Loreno Cassia, che oggi ha diretto da vicino la squadra a causa della squalifica di Auteri. Il suo primo intento, appena arrivato in sala stampa, è quello di smorzare tutte le critiche che sono piovute in settimana sulla Nocerina, riguardo la gestione di alcune gare:” Chi  aveva qualche dubbio sulla nostra lealtà oggi si è dovuto ricredere. Abbiamo testimoniato a tutti che onoreremo ogni singola  gara da qui alla fine. Il pubblico merita prestazioni maschie e piene di concentrazione”. Soddisfazione doppia per vice di Auteri, visto che le tre reti sono arrivate da calciatori poco impiegati:” Sono soddisfatto che le tre reti siano arrivate da calciatori che non hanno giocato sempre. La squadra ha disputato davvero un’ottima partita, con Petrilli e Servi protagonisti assoluti”. Un’ulteriore soddisfazione per Loreno Cassia è legata alla presenza del figlio allo stadio:” Oggi mio figlio è venuto allo stadio. Lui tifa per tutta le squadre dove alleno. Sono contento che abbia visto lo spettacolo meraviglioso che i tifosi hanno offerto. È un’emozione unica vedere la città dipinta di rosso e nero”. Per qualcuno i numeri contano solo relativamente. Non per Cassia, deciso a battere il record di punti del girone B di terza serie, che in questo momento detiene il Modena (74 punti):” Abbiamo quattro due da vivere con passione. Siamo nelle condizioni di battere il record di punti conquistati nel girone B. ci impegneremo al massimo per farlo”.

Fulvio D’Amico

LEGA PRO, PRIMA DIVISIONE GIRONE B, TRENTADUESIMA GIORNATA

NOCERINA - FOLIGNO

NOCERINA (3-4-3): Gori 6, Nigro 6.5, Pomante 6.5 (1’st Carrieri 6.5), De Franco 7, Servi 7, De Liguori 7, Petrilli 7 (37’st Castaldo sv), Marsili 6.5, Galizia 6.5, Cavallaro 6 (25’st Ripa sv), Bolzan 7. A disp. Chinchio, Pepe, Sardo, De Martino. All. Cassia 7 (Auteri squalificato)

FOLIGNO (4-3-2-1): Rossini 5.5, Iacoponi 6, Basssoli 5.5, Papa 6 (6’st Falcinelli 5), Giovannini 5, Cusaro 5.5, Sciaudone 6, Castellazzi 6 (48’st La Mantia sv), Moro 6, Cavagna 4, Coresi 7 (29’st Fondi sv). A disp. Zandrini, Gregori, Merli Sala, Menchinella. All. Pagliari 5.5.

ARBITRO: Aureliano di Bologna 6.

MARCATORI: 44’pt Cavallaro rig. (N), 9’st Coresi (F), 38’st Servi (N), 49’st Galizia (N)

NOTE: giornata uggiosa. Campo in discrete condizioni. Spettatori circa 10000

Una parte dell’incasso sarà devoluto al caporale degli Alpini Luca Barisonzi rimasto paralizzato a seguito di un agguato terroristico in Afganistan.   

Ammoniti: Marsili e Galizia per la Nocerina; Giovannini e Cusaro per il Foligno;

Espulso Cavagna al 41’ st per fallo da tergo su Nigro.

Angoli: 9 a 6 per la Nocerina

Recupero: 1’ primo tempo; 5’ secondo tempo;